Le lezioni pratiche sono svolte su un motociclo SUZUKI MARAUDER di cilindrata 125 CC di facile impostazione per una guida alla portata di tutti gli aspiranti alla patente “ A1 “ e “ A limitata “

Per la patente “ A “ senza limiti le lezioni e l’esame verranno svolti con un motociclo KAWASAKI ER-5 di cilindrata 500 CC.


Info generali


Documenti necessari per il conseguimento della categoria A

  • N. 3 fotografie formato tessera
  • Fotocopia codice fiscale
  • Fotocopia carta d’identità
  • N. 1 marca da bollo da € 14,62


Patente di categoria “A”: requisiti e veicoli abilitati

Estratto dal sito della M.C.T.C. di Milano

Il veicolo per la prova d’esame deve essere un motociclo senza sidecar munito di cambio di tipo non automatico (e’ consentito effettuare la prova di guida con motociclo dotato di cambio automatico su specifica richiesta dell’utente, ma di tale circostanza verrà fatta menzione sulla patente che in tal caso abiliterà soltanto alla guida di  motocicli muniti di cambio automatico”). In relazione all’età posseduta, al tipo di abilitazione che si intende conseguire e alle caratteristiche tecniche del motociclo previste dalla normativa per il relativo tipo di accesso, si consiglia di consultare la seguente tabella:

1) Le patenti della sottocategoria A1 rilasciate fino al 30 settembre 1999 si trasformano automaticamente nella categoria “A limitata” al compimento del diciottesimo anno di età da parte dei loro titolari e nella categoria “A senza limiti” al compimento del ventesimo anno di età. Le patenti della sottocategoria A1 rilasciate dal 1° ottobre 1999 non si trasformano automaticamente nella categoria A: il titolare della patente della sottocategoria A1 che intende conseguire la patente di categoria A deve infatti sostenere la prova pratica su veicolo adeguato con le modalità previste dall’accesso graduale o dall’accesso diretto.

2) Ai candidati di età compresa tra i 18 e i 21 anni (questi ultimi non ancora compiuti) che vogliono conseguire la patente di categoria A è consentito il solo accesso graduale; ai candidati che hanno compiuto il ventunesimo anno di età è  consentito l’accesso diretto o graduale.